Valstagna, sorta sulla destra del Brenta, all'uscita della Val Frenzela, che nel suo ultimo tratto di torrente reca ancora il nome di Valstagna, si distingue fra i paesi della Valbrenta, oltre che per la singolare posizione topografica e l'inconfondibile aspetto urbanistico del capoluogo, anche per la regolare disposizione delle contrade che, succedendosi per una buona dozzina di chilometri in una lunga ininterrotta serie di abitati, occupano il breve margine vallivo tra la montagna ed il fiume.

Storicamente le contrade principali, a partire da quelle a nord si chiamano (Sbarra, Marini, Mattana, Barbamarco, Pieretti, Cavai, Valgadena, Giara Modon, Ponte Subiolo, Fontoli, Col Mezzorigo, Mori, Mattietti, Giaconi, Togo, Torre, Bigola, Londa, Tovi) e le frazioni Oliero, San Gaetano, Sasso Stefani, Collicello, Costa.

 

CONTRADA TORRE
torre
Torre
Torre
La Torre di Valstagna fu costruita verso il mille, su uno sperone di roccia ancor oggi riconoscibile, detto anche Sasso.Esso aveva la funzione di controllo della valle in uno dei posti più strategici ed interessanti della valle, vale a dire dove il fiume fa un'ansa e dà luogo ad uno o più guadi di collegamento con la strad dell'alemagna o Imperiale (Statale 47).Or sarà appunto ai piedi della nostra Torre e del suo Sasso che sorgerà sia la prima via di accesso a Foza, oggi via Torre, sia le prime case di valstagna.Se si passeggia per la Contrada Torre , si può ammirare la meravigliosa Cascata dei calieroni.il torrente in piena dà vita ad un movimento di acque spumegginati che balzano nei gradoni scavati nella roccia.Più a nord proseguendo lungo il torrente si si giunge alla ormai famosa Calà del Sasso (4444 scalini), meta tra le più amate dagli appasionati escursionisti della zona.I famosi scalini della Calà del Sasso furono costruiti per collegare l'Altopiano con la Valle del Brenta e i nostri antenati, trasportavano il legname verso la Serenissima Repubblica di Venezia.
 

Torre

Torre2012