trotamarmorata

Salmo trutta marmoratus) Famiglia Salmonidi Ordine Salmoniformi

DENOMINAZIONI EUROPEE Non esistono denominazioni europee.

DENOMINAZIONI DIALETTALI ITALIANE Non esistono denominazioni dialettali italiane.

Descrizione: la trota marmorata si differenzia dalla trota fario solamente per i denti del vomere, disposti in un’unica serie tendenzialmente rettilinea, e per la livrea più grigia argentea con puntinature marmoree. Sul corpo di questa trota le macchie nerastre sono riscontrabili anche sulla pinna dorsale.

Lunghezza: variabile

Peso: Fino a 20 kg.

Regime alimentare: la trota marmorata è esclusivamente ittiofaga.
Range ottimale di temperatura: da 0° a 17,5°.
Periodo di riproduzione: da gennaio a marzo.
Periodo di pesca: LA CATTURA DELLA MARMORATA E ASSOLUTAMENTE VIETATA NEL FIUME BRENTA

DOVE SI PESCA
La trota marmorata vive in acque correnti più o meno veloci, limpide e ben ossigenate, con una portata d’acque più elevata rispetto a quelle in cui vive la trota fario.

QUANDO SI PESCA
Esclusi i mesi tra gennaio e marzo che corrispondono al periodo della riproduzione, la trota marmorata è molto attiva in ogni periodo dell’anno.

COME SI PESCA
Mosche artificiali.  Canne di 8,5/9 piedi per code 6/7 ad azione di punta.
Mulinello. Di media portata, con funzione regolabile. .Code. WF galleggianti o a punta affondante. in acque molto rapide è utile una shooting taper del n. 6/7.
Finali. La lunghezza varia secondo le acque. Usare finali a nodi con terminale non inferiore allo 0,20/0,25.
Mosche. La trota marmorata si nutre il più delle volte sul fondo, dove si può insidiarla con grosse ninfe, o meglio, con streamer in pelo giallo o rosso di media grandezza.
Spinning. Canne potenti, in due pezzi, lunghe da 2,l0 a 2,40 m secondo l’ambiente dove si insidia il salmonide. Nei grandi fiumi è meglio optare per attrezzi rigidi, tenendo conto del fatto che la trota alIamata cercherà di sfruttare a suo vantaggio la forza della corrente.
Mulinello. Proporzionale alla canna; in ogni caso deve essere un attrezzo di ottima affidabilità.
Monofilo. Da 0,22, da impiegarsi nei torrenti o piccoli fiumi, a 0,25/0,28 nei grandi fiumi.
Esche. Minnow affondanti e galleggianti da 5 a 10/12 cm nei grandi fiumi, rotanti e ondulanti.
Note. Se si usano gli ondulanti è consigliabile un recupero a piccoli strappi facendo posare i minnow sul fondo per poi richiamarli. Soprattutto nei grandi fiumi la difesa della trota marmorata è vivace, decisa e potente; quindi è consigliabile prestare molta attenzione alla fase di recupero del pesce.

In Cucina.
Per valorizzare al massimo le ottime carni della trota marmorata ci sono diversi sistemi:
in bianco previa lessatura con erbe aromatiche;
al burro, facendo soffriggere il pesce con salviae rosmarino;
al forno con salvia, limone e un bicchiere di vino bianco.